13 Mag 13/5 Un miliardo alle famiglie per aiutare a crescere figli
Come utilizzare quel miliardo recuperato dal reddito di cittadinanza? Distribuirlo alle famiglie. Con l’obiettivo di promuovere la maternità con quelle azioni concrete che aiutino le giovani coppie a tirare su i figli e a togliere la paura di non riuscirci economicamente.
In un lungo post di ieri su Facebook, il ministro Luigi Di Maio ha lanciato una proposta fatta di gesti concreti chiedendo alle opposizioni di aprire un tavolo di confronto sull’argomento. Bene, perché una legge condivisa è garanzia di durata e funzionamento anche nel caso dovesse un giorno cambiare la compagine governativa, e oggi ogni famiglia deve poter vedere e programmare oltre l’immediato.
Tra le proposte presentate:
-dimezzamento delle rette degli asili nido;
-sconti sui pannolini, sulla baby sitter;
-soldi a chi fa figli, con la proposta di dare ai genitori un assegno unico mensile.
Sul gender pay gap, cioè la disparità salariale tra uomo e donna in Italia, il ministro ha aggiunto altre proposte:
-incentivare le aziende ad assumere donne attraverso l’introduzione di sgravi contributivi;
– Detassare i redditi da lavoro femminile;
– Congedo parentale per il padre della stessa durata di quello della madre. Con questo si azzererebbero le discriminazioni già in fase di colloquio, momento in cui la donna si ritrova “discriminata” per possibili gravidanze.
– Proroga opzione donna: mandare in pensione le donne permette di creare quella staffetta generazionale di cui abbiamo sempre parlato. Al momento oltre 11000 donne hanno avuto l’opportunità di andare in pensione. La proposta dovrebbe essere prorogata.