19 Ago 19/8 Incentivi per investimenti in pubblicità: posto a regime il credito d’imposta
Agevolazione confermata con un emendamento approvato nel corso dell’iter parlamentare. Per il 2019 le comunicazioni per l’accesso al bonus vanno presentate dal 1° al 31 ottobre
Stabilizzata la tipologia di beneficio fiscale, nella forma di tax credit, per gli investimenti pubblicitari incrementali programmati ed effettuati in pubblicità su quotidiani, periodici e su emittenti televisive e radiofoniche locali. La legge n. 81/2019, di conversione del decreto n. 59 del 28 giugno 2019 definisce le misure relative a fondazioni lirico sinfoniche, di sostegno del settore del cinema, audiovisivo e altro, è stata definitivamente approvata dal Senato.
Nei vari passaggi parlamentari, il provvedimento si è arricchito, tra l’altro, dell’articolo 3-bis che disciplina il tax credit – introdotto dall’articolo 57-bis del decreto legge n. 50/2017 (vedi “Un ricco bonus a favore di chi fa investimenti pubblicitari”) – previsto per gli investimenti pubblicitari effettuati da imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e su emittenti radio-televisive a diffusione locale (vedi articoli “Credito d’imposta pubblicità: le novità del decreto attuativo” e “Credito d’imposta pubblicità: decreto attuativo in Gazzetta”).
A decorrere dall’anno 2019, stabilisce il nuovo provvedimento, l’agevolazione è concessa ai suddetti beneficiari nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.
Per l’accesso all’agevolazione sono valide le indicazioni contenute nell’articolo 5 del Dpcm n. 90/2018, contenente la disciplina dei criteri e delle modalità per il riconoscimento degli incentivi fiscali in argomento, ma, solo per il 2019, le comunicazioni per accedere al bonus andranno presentate dal 1° al 31 ottobre prossimi.