28 Ott 28/10 Von der Leyen: “Vaccini? In primavera”: il bollettino di oggi
Coronavirus Italia. Nel bilancio del 28 ottobre ecco la curva epidemica in Italia. Sono venute a mancare anche oggi 205 persone. L’incremento dei nuovi casi di coronavirus è di 24.991 (ieri 21.994). 7.558 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia, per la regione il dato più alto da sempre. Segue il Piemonte con oltre 2.800 casi, la Campania con 2.427 e il Veneto con 2.123 nuovi contagiati. Il Lazio ne registra 1.963. La regione con il minore incremento è il Molise con 19 casi.
Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l’attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.
Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 37.905 con un incremento di 205 (221 ieri). Pazienti in terapia intensiva: 1.536 (ieri 1.411). I guariti raggiungono quota 275.404. Gli attualmente positivi sono 276.457 sempre in risalita. La prudenza è sempre d’obbligo.
“L’epidemia sta assumendo una valenza totalizzante con riflessi inevitabili anche sul profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, durante un’informativa al Senato sugli scontri degli ultimi giorni. “Siamo consapevoli delle difficoltà che le misure emergenziali, sia governative che delle regioni, hanno determinato per gli italiani, soprattutto per alcune categorie – aggiunge -. Il governo è in costante ascolto delle voci di disagio”.
Campania, Liguria, Sardegna e Veneto non sono più nella lista svizzera delle regioni a rischio di coronavirus, con obbligo di quarantene per i viaggiatori. A causa dell’incidenza dei casi di Covid-19 nella Confederazione, superiore alla media europea, il governo elvetico ha adeguato la soglia per l’inclusione nella lista di Paesi e regioni a rischio. Da domani solo Belgio, Repubblica Ceca, Andorra e Armenia e tre aree della Francia saranno nella lista rossa, riferisce l’agenzia di stampa svizzera Keystone-ATS.
Coronavirus Mondo. Invece il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins University conferma che alle 17:30 del 28 ottobre gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, oltre 8,8 milioni, l’India supera 7,9 milioni e il Brasile 5,4 .
Totale contagi mondo 44.159.482. Totale morti mondo: 1.169.562.
UE. “Nello scenario migliore, ci sarà una disponibilità di vaccini anti Covid fino a 50 milioni di dosi al mese, possibilmente da aprile”. Lo ha detto Ursula Von der Leyen, la presidente della Commissione europea, rispondendo ad una domanda in conferenza stampa. Von der Leyen ha anche parlato dell’aumento dei casi di coronavirus nel continente: “Le misure sono state allentate troppo presto, ecco perché c’è stata una seconda ondata della pandemia da coronavirus, che non sappiamo neppure se sarà l’ultima” ha spiegato. “Molte cose sono state fatte in modo corretto durante la prima ondata, però le strategie di deconfinamento sono state troppo veloci”.
Germania. Il ritmo del virus e della diffusione è particolarmente veloce. Viviamo una crescita esponenziale dei contagi”. Lo ha detto Angela Merkel in conferenza stampa dopo l’incontro con i Laender, annunciando “misure dure”. “Se il ritmo resta questo si potrà arrivare al sovraccarico del sistema sanitario – ha spiegato -. È assolutamente chiaro che dobbiamo agire e adesso per evitare un’emergenza sanitaria nazionale”.
Gran Bretagna. Nel Regno Unito si contano oltre 1.000 ricoveri giornalieri per coronavirus, dieci volte il tasso visto alla fine dell’estate. Martedì sono stati registrati 367 nuovi decessi, la cifra giornaliera più alta dalla fine di maggio, mentre in un solo giorno sono stati rilevati 22.885 nuovi casi e 1.152 ricoveri ospedalieri. Il tasso di ricoveri non è ancora ai livelli della scorsa primavera, quando il Paese era in lockdown e si registravano più di 3.000 ricoveri al giorno. Le infezioni, secondo fonti ufficiali, raddoppiano ogni due settimane, rispetto alla prima ondata, quando raddoppiavano ogni quattro giorni.
Gran Bretagna 2. Il Daily Telegraph intanto ha pubblicato questa mattina un report su cui il governo britannico sta “lavorando in privato” e che ipotizza che la seconda ondata di coronavirus sarà più mortale della prima, con il bilancio delle vittime che rimarrà alto per tutto l’inverno. L’analisi interna mostra che mentre i decessi avranno un picco inferiore rispetto all’inizio di quest’anno, rimarranno a un livello elevato “per settimane o addirittura mesi”.
Russia. La Russia ha chiesto all’Organizzazione Mondiale della Sanità “la registrazione accelerata” del suo vaccino contro il Covid-19 chiamato Sputnik V. Il vaccino era stato annunciato ad agosto da Mosca come il primo al mondo contro il nuovo coronavirus nonostante non avesse completato tutti i test clinici necessari. Lo fa sapere il Fondo di investimenti diretti russo (Rdif), che finanzia il vaccino, ripreso dall’agenzia di stampa Interfax. Secondo il Fondo, che ha avanzato la richiesta, la registrazione rapida dovrebbe rendere il vaccino russo disponibile in tutto il mondo prima rispetto alle procedure ordinarie.
Svezia. Nelle ultime 24 ore in Svezia ci sono stati 1.980 nuovi casi di coronavirus, un numero record dopo quello registrato ieri. Lo ha annunciato l’Agenzia della Sanità svedese. Si contano anche altre nove vittime. La Svezia, l’unico Paese al mondo a non aver attuato il lockdown contro la pandemia di Covid-19, ha un tasso di mortalità pro capite molto più alto rispetto ai vicini nordici ma inferiore a quello di alcuni paesi europei, come Spagna e Gran Bretagna.
Argentina. In Argentina le attività commerciali provano a riaffacciarsi alla normalità. Dopo otto mesi di chiusura, il governo ha deciso per la riapertura parziale di ristoranti e bar a Buenos Aires, sulla base di dati incoraggianti sul numero di contagi da Coronavirus. I locali che disponevano di uno spazio esterno avevano già ricevuto giorni fa un primo permesso a riprendere l’attività. Ora la possibilità è stata estesa a tutti gli esercizi che avranno la possibilità di utilizzare il 25% del loro spazio disponibile. In fase di riapertura anche asili nido e palestre, in cui si invita a rispettare con particolare attenzione le regole di distanziamento e di ventilazione.
USA 1. Wall Street affonda sui timori legati alla pandemia. Dopo un’ora e mezza di contrattazioni il Dow Jones perde il 3,04%, il Nasdaq il 3,10% e l’indice S&P500 il 3,06%. Boeing si appresta a tagliare altri 7.000 posti di lavoro entro la fine del 2021, portando il totale degli esuberi a 30.000 unita’. Lo riporta l’agenzia Bloomberg. E’ il risultato delle conseguenze della pandemia che si sono aggiunte a quelle disastrose legate ai problemi del Boeing 737 Max. Conseguenze che hanno portato a nuove gravi perdite nel terzo trimestre, circa 466 milioni di dollari, contro utili per 1,2 miliardi di dollari dello scorso anno.
USA 2. Gli Stati Uniti hanno registrato ulteriori 73mila casi di Coronavirus e 985 morti per covid nelle ultime 24 ore. Secondo il bilancio della Johns Hopkins University, infatti sono stati 73.240 i casi nell’ultima giornata in aumento rispetto ai due giorni precedenti. Il Paese che conta finora il maggior numero di casi e decessi, ha fatto registrare quasi 500mila casi di Coronavirus negli ultimi sette giorni.
Francia. il presidente Emmanuel Macron questa sera alle 20 annuncera’ nuove restrizioni per arginare la seconda ondata dell’epidemia di Covid-19, con la possibilita’ di un “reconfinement”, o lockdown, nazionale. All’Eliseo per il secondo giorno consecutivo Macron ha convocato i suoi principali ministri per un nuovo Consiglio difesa. Ad anticipare indirettamente alcuni provvedimenti e’ il portavoce di En Marche, Stanislas Guerini, secondo il quale “dopo aver tratto gli insegnamenti del primo confinamento, non e’ necessario che il secondo sia esattamente lo stesso”, come ha sottolineato in un intervento all’emittente tv France 2.
Belgio. Situazione Covid gravissima in Belgio dove solo nelle ultime 24ore son stati registrati ulteriori 104 decessi, il numero più alto da aprile. L’ultima volta che era stata superata la soglia dei 100 morti era stato a fine aprile, secondo l’Istituto di sanità pubblica belga. Dall’inizio della crisi sanitaria, più di 11.000 persone hanno perso la vita a causa del Covid-19 nel Paese che resta uno dei più colpiti dal contagio sulla popolazione residente e dove gli ospedali sono ormai al limite.
Spagna. Coprifuoco dalle 24 alle 6 del mattino nella regione che comprende Madrid, la capitale della Spagna. Il governo regionale, la Comunidad de Madrid, ha dato notizia dell’arrivo di nuove limitazioni per combattere la propagazione dell’emergenza sanitaria che saranno in vigore da domani, sabato 24 ottobre. Tra esse prima di tutto il divieto di riunione fra persone che non siano conviventi, in privato e in pubblico, dalla mezzanotte alle sei del mattino. Il primo ministro della Spagna, Pedro Sánchez, ha affermato che il numero reale di casi nel Paese è tre volte il milione di infezioni ufficialmente registrate questa settimana e ha avvertito che «mesi molto difficili» si prospettano. Secondo gli ultimi dati del ministero della Salute spagnolo, il numero medio di casi per 100.000 persone in tutto il paese è di 348. Nella regione più colpita, la Navarra, tale cifra sale a 1.058. Una situazione a dir poco preoccupante che però non ha spinto il primo ministro alla misura più discussa e richiesta dai governi regionali nelle ultime settimane, e cioè quella di un lockdown totale.
In Repubblica Ceca è stato registrato un nuovo record giornaliero di contagi. Il ministero della Sanità ha riferito di 15.663 nuovi casi martedì nel Paese, che conta oltre 10 milioni di abitanti. Si tratta di 400 casi in più rispetto al precedente record giornaliero, che risaliva a venerdì. La Repubblica Ceca ha 284.033 casi confermati, oltre metà dei quali registrati nelle ultime due settimane. Finora i decessi sono 2.547, con un record di 139 morti registrato lo scorso lunedì. Gli ospedali sono sotto pressione, con il numero di pazienti con Covid-19 più alto di 6.000 e circa 900 di questi in gravi condizioni. Il governo ha inasprito le restrizioni, imponendo un coprifuoco a livello nazionale fra le 21 e le 6 del mattino a partire da mercoledì. Il governo aveva già limitato la libertà di movimento, chiuso negozi, scuole e ristoranti, rendendo obbligatorio l’uso delle mascherine all’interno e in auto e vietando le competizioni sportive. Manifestazioni contro le restrizioni sono in programma a Praga per oggi, che è festività nazionale.