03 Set 3/9 Fondi europei: bandi PSR per Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Umbria, Molise, Sicilia
Una selezione di bandi aperti della settimana. Focus sulle opportunità per l’agricoltura, a valere sui Programmi di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020.
Valle d’Aosta: più resilienza e pregio per le foreste
Il bando, che può contare su un budget di oltre 1,3 milioni di euro, ha la finalità di valorizzare il ruolo di bene collettivo ricoperto dalle foreste in virtù della capacità di offrire molteplici servizi ecosistemici, anche in termini di mitigamento dei cambiamenti climatici, senza escludere eventuali benefici economici a lungo termine.
Sono ammissibili al sostegno le spese una tantum per materiali e/o servizi, manodopera, progettazione e direzione lavori, relativi agli investimenti in servizi pubblici e agli investimenti relativi alla protezione degli habitat e alla biodiversità.
Possono accedere al sostegno:
- persone fisiche e/o giuridiche di diritto privato, proprietari, possessori e/o titolari privati della gestione di superfici forestali;
- proprietari, possessori e/o titolari pubblici della gestione di superfici forestali;
- altri soggetti ed enti di diritto privato e pubblico (consorterie, consorzi di miglioramento fondiario);
- associazioni dei succitati beneficiari.
Le domande devono essere presentate entro il 30 ottobre 2020.
Piemonte: strategia per valorizzazione aree interne
10 milioni di euro a disposizione per l’attuazione di strategie locali nell’ambito della strategia nazionale per le aree interne.
L’iniziativa si articola in due Fasi distinte, conseguenti l’una all’altra temporalmente:
- Fase 1 (Elaborazione delle strategie di sviluppo locale): prevede la costituzione di un partenariato fra operatori pubblici e privati (“Gruppo di cooperazione”) per l’elaborazione e la presentazione di uno studio finalizzato a valutare fattibilità, costi e tempistiche di progetti di sviluppo locale per l’attuazione della strategia nazionale per le Aree interne;
- Fase 2 (Attuazione della strategia di sviluppo locale): prevede l’elaborazione e la presentazione di un progetto di dettaglio degli interventi di sviluppo locale che si intendono realizzare e la relativa attuazione.
Domande entro il 30 ottobre 2020.
Lombardia: agevolazioni per consulenze aziendali
Ammonta a 4,8 milioni di euro il budget per incentivare i progetti di consulenza alle imprese agricole e forestali in almeno uno dei comparti di specializzazione previsti dall’Elenco regionale:
- 1.A produzioni – trasformazioni / filiere vegetali;
- 1.B produzioni – trasformazioni / filiere zootecniche;
- 2. produzioni / filiere forestali.
La consulenza viene fornita, a seconda delle richieste e delle necessità delle aziende, secondo due livelli di intervento: base o avanzato. Possono presentare domanda di finanziamento:
- i soggetti riconosciuti ed iscritti nell’Elenco regionale;
- i soggetti iscritti al Registro Unico Nazionale istituito presso il MIPAAFT con sede operativa in regione Lombardia.
Le domande devono essere presentate entro il 16 novembre 2020.
Umbria: trasformazione e commercio prodotti agricoli
Oltre 12 milioni di euro per sostenere gli investimenti mirati alla trasformazione, commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli.
Sono beneficiari del bando le imprese singole o associate che:
- svolgano attività di trasformazione e commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti agricoli, ad eccezione dei prodotti della pesca, con codice ATECO 10, 11, 12, 46.2 e 46.33, oltre ai consorzi ed alle cooperative che trasformano e commercializzano i prodotti dei soci con codice ATECO 01;
- appartengano alla categoria delle PMI;
- al momento della presentazione della domanda di sostegno abbiano sede legale o almeno una unità locale in Umbria;
- che risultino censite nel Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN);
- che non siano imprese in difficoltà.
Le domande devono essere presentate entro il 18 dicembre 2020.
Molise: investimenti per competitività imprese agricole
Vale 3 milioni di euro il bando finalizzato a sostenere le azioni riguardanti gli investimenti nelle aziende agricole con allevamento zootecnico, di bovini, ovini e caprini, orientati a migliorare la loro competitività in termini sia economici che ambientali.
Scopo del bando è quello di favorire la ripresa e lo sviluppo di micro e piccole imprese nelle aree rurali e di sostenere metodi di allevamento sostenibili per l’ambiente e per il benessere animale. Inoltre, si intende rispondere anche al fabbisogno di una maggiore autonomia dai mercati globali favorendo investimenti mirati a diversificazioni aziendali orientate alla trasformazione dei prodotti in azienda ed alla relativa commercializzazione diretta in punti vendita aziendali o utilizzando le nuove tecnologie dell’ICT che potranno usufruire nel prossimo futuro della nuova infrastruttura a banda ultra larga.
I soggetti beneficiari sono gli imprenditori agricoli (in forma singola o associata) che conducono aziende agricole con allevamento zootecnico di bovini, ovini e caprini, iscritti alla camera di commercio e titolari di partita iva con codice di attività agricola che rientrano nella definizione di agricoltore attivo.
C’è tempo fino al 20 ottobre 2020 per presentare le domande.
Sicilia: ripristino terreni danneggiati
Il bando, da 10 milioni di euro, mira a consentire il ripristino degli impianti arborei a destinazione produttiva, danneggiati dalle seguenti fitopatie:
- con riferimento al pero il batterio Erwinia amylovora,
- con riferimento alle drupacee il virus della Sharka (PPV),
- per gli agrumi il virus della Tristeza (CTV) e il malsecco degli agrumi Plenodomus tracheiphilus.
Gli interventi sono essenzialmente mirati a ricostituire gli impianti arborei, oggetto di attacchi da parte di organismi dannosi ai vegetali, comprese le eventuali operazioni di estirpazione.
Possono presentare domanda, entro il 31 ottobre 2020, gli agricoltori (imprenditori agricoli) o loro associazioni e che prima della domanda hanno subito un danno causato dalla fitopatia alla coltura arborea, in ordinario stato colturale, in misura non inferiore al 30% del potenziale agricolo interessato