07 Lug 7/7 Dl Semplificazione: le linee guida del governo Conte
Si è svolta a Palazzo Chigi la conferenza stampa su DL Semplificazioni con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, la Ministra della Digitalizzazione, Paola Pisano e la Ministra della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone.
Tra le altre cose, Conte ha detto: “Nella settimana di confronto a Villa Pamphili con le parti sociali è stato corale l’appello a ridurre la burocrazia e far correre il Paese. Noi siamo sempre convinti di questa priorità e l’abbiamo realizzata con un decreto che semplifica, velocizza, digitalizza, sblocca una volta per tutte i cantieri e gli appalti. Un trampolino di lancio di cui l’Italia ha bisogno in questo momento”.
Contributi. “Avremo uno Stato amico delle imprese, aumentiamo l’importo dell’erogazione dei contributi in una unica soluzione della Nuova Sabatini, abbiamo semplificazioni anche nell’erogazione dei contributi del settore agricolo.”
Bilancio e opere strategiche. “Stiamo ragionando col Mef e gli altri ministri: ragionevolmente dovremo farlo prima che gli italiani vadano in vacanza agostana. Fateci riprendere, siamo andati a dormire alle 5, ma siamo già al lavoro sullo scostamento, il prossimo decreto e altre misure. Ieri in Consiglio dei ministri abbiamo approvato l’elenco di 130 opere strategiche Italia veloce individuate specificamente dal Mit, a queste aggiungiamo quelle per Cortina e quelle di competenza di altri ministeri, sanità, carceri, polizia. Tra le opere: la Salerno-Reggio Calabria, la Palermo-Catania-Messina, la Pescara-Roma, la Pescara-Bari, la Venezia-Trieste, la Gronda, la Ionica, l’ampliamento della Salaria, la Pontina. Il Ponte sullo Scrivia in Liguria invece di manutentarlo lo demoliamo e ricostruiamo”.
Calo PIL. “Purtroppo è un dato significativo ma lo avevamo previsto, non dobbiamo lasciarci spaventare adesso dal calo del Pil ampiamente previsto salvo i dettagli per la cifra esatta. Ma il problema è il colpo di reni del Paese e la capacità di una terapia d’urto. Il dl semplificazioni lo scostamento…siamo concentrati su questo e dobbiamo preoccuparci se non affronteremo con forza e coraggio la ripresa ma noi li abbiamo: coraggio, determinazione e responsabilità”.
Appalti. “Diamo poteri regolatori a tutte le stazioni appaltanti: non serve necessariamente un commissario per procedere velocemente ma prevediamo che in casi complessi sia possibile nominare commissari sulla scia di Expo e del Ponte Genova. Commissariamo 9 dighe sarde per dare l’acqua ai sardi. I procedimenti amministrativi saranno regolati con sentenza breve; le stazioni appaltanti andranno avanti anche in presenza di contenzioso. Oggi si blocca tutto, non succederà più”.
Norme appalti. “Gli appalti saranno più veloci: niente gara sotto i 150 mila euro, la soglia per l’affidamento diretto passa da 40 mila a 150: da oggi le Pubbliche amministrazioni saranno in grado di far partire le opere. Fino a 5 milioni non ci sarà il bando e la gara sarà negoziata. E ancora sopra i 5 milioni la regola resta la gara ma con un’abbreviazione dei termini salvo ci sia causale Covid e in questo caso si procede con la procedura negoziata e gli inviti”.
Disabilità. “Abbiamo un sogno come governo: fare in modo che le persone con disabilità possano accedere alle zone a traffico limitato delle grandi città con un unico permesso”.
Abuso. “Su abuso d’ufficio e responsabilità erariale abbiamo registrato larghissima convergenza e condivisione (agli Stati generali). Interveniamo circoscrivendo il reato di abuso d’ufficio, non lo aboliamo affatto, pretendiamo che ci siano violazione a specifiche regole di condotta perché scatti la fattispecie criminosa, non più di norme o principi generali”.
Legalità. “Vogliamo ancora più legalità e trasparenza: saranno facilitati i protocolli di legalità presso il ministero dell’Interno contro appetiti criminali, procedure urgenti per le certificazioni antimafia con ulteriori 82 banche date consultate. Abbiamo rafforzato i presidi di legalità”.