04 Nov 4/11 Il clima folle rivoluziona la geografia del vino
I cambiamenti climatici stanno spingendo i vitigni in zone e fasce altimetriche considerate in passato marginali. I dati delle vendemmie del resto registrano cali produttivi a causa di caldo e siccità e nei territori del Parco alto Garda c’è già qualcuno che ha pensato di iniziare a riscrivere la geografia del vino con la complicità del clima temperato del lago. Riproponendo come nello specifico dell’altopiano di Tremosine, colture abbandonate nel dopoguerra per favorire l’avvento del turismo. «Già 80 anni fa proprio qui a Voltino a circa 550 metri di altitudine – spiega Roberto Zanetti, fondatore con l’aiuto della moglie Nicoletta e dei suoi due figli Alberto e Gianni, dell’azienda che ha il suo podere nella località denominata Oriane – esisteva un vigneto, poi abbandonato». (…)
Luciano Scarpetta – BresciaOggi