16 Lug Il vaccino anglo-italiano pare funzionare. Covid-19 bollettino del 16 luglio
Coronavirus Italia. Nel bilancio del 16 luglio ecco la curva epidemica in Italia. Sono venute a mancare 20 persone, superando la quota 35.000 vittime, di cui 10 in Lombardia. Sono 230 i nuovi contagiati da Covid nelle ultime 24 ore in Italia, in aumento rispetto ai 162, di cui 80 registrati in Lombardia.
Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l’attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio. Qui le regole sull’uso della mascherina.
Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 34.997 con un incremento di 13 (17 ieri). Pazienti in terapia intensiva: 53 (ieri 57). I guariti raggiungono quota 196.246. Gli attualmente positivi sono 12.473. La prudenza è sempre d’obbligo.
Covid-19 e’ una malattia che “può rivelarsi fatale anche in assenza di concause”. Lo sottolineano Istat e Iss nel Rapporto sull’impatto dell’epidemia sulla mortalita’. “Non ci sono concause di morte preesistenti nel 28,2% dei decessi analizzati, percentuale simile nei due sessi e nelle diverse classi di età”, rilevano. Solo nelle età 0-49 anni la percentuale di decessi senza concause e’ piu’ bassa, pari al 18%. Il 71,8% dei decessi di positivi ha invece almeno una concausa: il 31,3% ne ha una, il 26,8% due, il 13,7% tre o più concause.
Sono 43 le persone risultate positive al Covid-19 dopo essere state sottoposte a tampone, di queste 42 ospiti di nazionalita’ africana e 1 operatore della struttura. Questa la situazione attuale nella sede della Croce Rossa Italiana di Jesolo (Venezia) illustrata in una conferenza stampa svoltasi stamane in municipio a Jesolo, alla presenza dei vertici di Ulss4, Comune di Jesolo e Croce Rossa Italiana. Il tutto e’ nato dalla necessita’ di sottoporre un immigrato ospite della struttura ad un intervento chirurgico ortopedico. Come da protocollo e’ stato sottoposto al tampone che ha evidenziato il contagio.
Coronavirus Mondo. Invece sotto il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins University conferma che alle 15:30 del 16 luglio gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, oltre 3,4 milioni, il Brasile verso i 2,0 milioni; e siamo ormai a oltre 13,5 milioni di contagi confermati nel mondo.
3.499.771 USA ; 1.966.748 Brazil ; 968.876 India ; 751.612 Russia ; 337.751 Peru ; 321.205 Cile ; 317.635 Mexico ; 311.049 South Africa ; 293.469 United Kingdom ; 267.061 Iran ; 257.494 Spain ; 257.914 Pakistan ; 243.506 Italy ; 243.238 Saudi Arabia ; 215.940 Turkey ; 210.568 France ; 201.288 Germania ; 196.323 Bangladesh ; 159.898 Colombia; 110.693 Canada; 111.146 Argentina ; 105.477 Qatar ; 86.148 Cina. Totale contagi mondo 13.589.273. Totale morti mondo: 584.990.
Russia. Il Cremlino respinge le accuse britanniche di un attacco hacker per carpire i segreti delle ricerche occidentali sul vaccino contro il coronavirus. “Non abbiamo informazioni su chi possa aver commesso un attacco hacker contro le compagnie farmaceutiche e i centri di ricerca britannici ma possiamo dire una cosa: la Russia non ha nulla a che fare con questi tentativi”, ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, smentendo anche le accuse di interferenze russe nelle elezioni parlamentari britanniche del dicembre 2019.
L’uso delle mascherine nei negozi e supermercati in Gran Bretagna diventerà obbligatorio dal 24 luglio. Lo ha annunciato il governo spiegando che la multa prevista per i trasgressori sarà di 100 sterline. Il ministro della Salute Matt Hancock, riporta la Bbc, ha spiegato alla Camera dei Comuni che la misura “darà alla gente più fiducia di fare compre in modo sicuro e aumenterà la protezione di chi lavora nei negozi”.
Nuovo record giornaliero di casi di coronavirus in Israele e si profila una nuova chiusura del Paese. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 1.901 contagi di Covid-19, molto vicino alla soglia dei 2 mila indicata dal ministro della Salute Juli Edelstein come limite per imporre nuovamente il lockdown. In totale finora 44.714 israeliani sono risultati positivi (di cui 24.234 attualmente attivi) e 380 sono morti. Il premier Benjamin Netanyahu ha indetto per il tardo pomeriggio una riunione d’emergenza per valutare nuove restrizioni: sul tavolo c’e’ la possibile chiusura di campi estivi, spiagge, luoghi di preghiera, piscine e palestre insieme al divieto di assembramenti di oltre 10 persone e limitazioni a ristoranti, take away e trasporti pubblici.
La sperimentazione clinica sul potenziale vaccino anti Covid-19 sviluppato dall’Università di Oxford sta fornendo risultati “estremamente promettenti”, e potrebbe addirittura fornire – secondo gli scienziati coinvolti nella ricerca – “una doppia protezione” dal virus. Lo anticipano alcuni giornali britannici in attesa della pubblicazione dei dati scientifici sulla prima fase dei trials lunedì sul Lancet. Il prototipo di Oxford, concepito in collaborazione con l’azienda italiana Advent-Irbm di Pomezia, è tra i pochi progetti al mondo arrivati alla fase 3 della sperimentazione clinica, la più importante e avanzata, estesa a migliaia di persone. Ma gia’ la fase 1, avviata ad aprile su decine di volontari adulti sani, pare confermare che il farmaco e’ in grado di stimolare una risposta immunitaria significativa. Restano tuttavia diverse cautele sulla durata potenziale dell’immunità, mentre il ministro della Sanità britannico Matt Hancock limita per ora a ipotizzare “nello scenario migliore” una distribuzione di massa entro fine anno, “ma più probabilmente nel 2021”.
SudAfrica. L’epidemia sta colpendo tutte le fasce della società sudafricana, dal ministro delle Risorse minerarie, Gwede Mantashe, e la moglie, agli oltre 7mila poliziotti, trovati positivi. Il Covid-19 sta spingendo il Paese in un contesto di rapido deterioramento della situazione sanitaria e socio-economica. Sgomento quando Bheki Cele, ministro per la Polizia, nel corso di una conferenza stampa a Pretoria sulla strategia messa in atto per combattere la diffusione del virus nel Paese, ha svelato che 7.021 poliziotti sono risultati positivi al test, e di questi già 53 hanno perso la vita per complicanze legate all’infezione. In quarantena 4.949 agenti, mentre 150 sono stati ricoverati in ospedale.
Brasile. Secondo il ministero della Sanità, il gigante sudamericano, che conta 112 milioni di abitanti, ha attualmente 635.818 pazienti monitorati e 1.255.564 guariti dalla malattia. Fra i positivi continua a esserci anche il presidente Jair Bolsonaro che, nel corso di un’intervista alla Cnn, ha confermato la sua positività anche dopo un secondo test. Bolsonaro ha precisato di stare bene e non avere particolari sintomi.
“Segnali di ripresa”, seppur “flebili” del Coronavirus negli ospedali di Francia. Sono dichiarazioni del ministro della Salute transalpino Olivier Veran che ha spiegato alla radio che ci sono “segnali di ripresa” del virus negli ospedali parigini, e ha per questo chiesto ai francesi di essere “vigili”. Sarebbero in aumento, ha detto il ministro, le chiamate ai numeri di emergenza per casi sospetti di Covid. Oggi Parigi ha anticipato l’obbligo di indossare le mascherine in tutti i luoghi chiusi aperti al pubblico alla “settimana prossima”, riferisce il premier, Jean Castex. L’imposizione, che doveva entrare in vigore dal primo agosto, durerà “diversi mesi”, dicono le autorità.
L’Italia aggiunge Serbia, Montenegro e Kosovo alla lista dei paesi a rischio per l’epidemia di Coronavirus. Il ministro della Salute Roberto Speranza lo annuncia su Facebook: “Ho firmato una nuova ordinanza: chi è stato negli ultimi 14 giorni in questi territori ha il divieto di ingresso e transito in Italia. Nel mondo l’epidemia è nella fase più dura. Serve la massima prudenza per difendere i progressi che abbiamo fatto finora”.
Belgio. Nel periodo dal 5 all’11 luglio è aumentato dell’8% rispetto alla settimana precedente (dal 28/6 al 4/7) l’indice del contagio. L’aumento è stato osservato nella maggior parte delle province, ma in particolare in quella di Anversa (166 nuovi casi nella settimana dal 5 a 11 luglio rispetto ai 143 della settimana precedente), nella provincia di Liegi (46 nuovi casi rispetto ai 22) e nella provincia del Limburgo (71 nuovi casi rispetto ai 41 della settimana precedente). A livello nazionale, il numero di nuove infezioni è aumentato nelle ultime 2 settimane, con una media di 96 nuovi casi al giorno.